Incarnazione non binaria: teologie femministe e queer nella riscrittura delle realtà corporee sacre

Online e in presenza
Fondazione Bruno Kessler - Polo delle Scienze Umane e sociali
Aula piccola
Online e in presenza
Fondazione Bruno Kessler - Polo delle Scienze Umane e sociali
Aula piccola
Seminario internazionale FBK-ISR 2023
Negli ultimi decenni, la Cabala e le sue interpretazioni hanno conosciuto un’inaspettata rinascita nella cultura pop ma, soprattutto, nei discorsi religiosi dei circoli femministi e queer interessati ad alternative alle interpretazioni religiose occidentali cis-gender dei testi biblici. Tuttavia, è importante sottolineare che la Cabala teosofica è inquadrata in un discorso estremamente eteronormativo. Infatti, per i primi cabalisti, il dimorfismo maschile/femminile incarnava e rifletteva il processo di mantenimento del mondo.
L’analisi proposta mira a presentare i continui processi di incarnazione e dis-incarnazione utilizzati dai teologh* queer e femministe tra le interpretazioni cabalistiche ebraiche predominanti al fine di creare narrazioni “teologiche” e “safe spaces” per narrazioni non eternormative.
La prima lettura si concentrerà sulle interpretazioni del “dimorfismo di genere” cabalistico: come viene costruito il genere? La seconda lettura discute il ruolo dello yichud, o “unificazione”, in particolare quando i mistici maschi assumono il ruolo della “sefirah di malchut” femminile, imitando Dio, che è, attraverso le sefirot, una divinità multi-gender, trans-gender, che indossa le maschere di diversi generi in momenti diversi.
Coordinamento scientifico
Massimo Leone, Direttore FBK-ISR
Ciclo di seminari: “(Dis)Embodiment in Religion and Ethics”
La presentazione avverrà in presenza in Aula Piccola FBK fino ad esaurimento posti e in modalità online
Per poter organizzare il collegamento è obbligatoria la registrazione entro 20 gennaio 2023 alle ore 10.00
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Immagine:
Affresco di Schweitzer
Relatori
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Deborah Iannotti - SpeakerFBK-ISRDeborah S. Iannotti è ricercatrice presso il Centro di Studi Religiosi della Fondazione Bruno Kessler di Trento, Italia, occupandosi del rapporto tra nuove tecnologie e Religione, in particolare il rapporto tra AI (Intelligenza Artificiale) ed Ebraismo. I suoi interessi di ricerca coprono un ampio spettro gamma di questioni interconnesse tra religioni e nazionalismo, diaspore religiose e tutela delle minoranze religiose, paradigmi teorici nello studio delle religioni e processi di decolonizzazione dei discorsi religiosi, con particolare attenzione al rapporto tra genere e religione e teoria intersezionale.
Registrazione
La registrazione a questo evento è richiesta.
Registration closed on 20/01/2023.