Il potenziamento umano come dispositivo biopolitico del XXI secolo

Aula Giustino D'Orazio e online
Facoltà di Giurisprudenza - Università degli Studi di Trento
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Le tecnologie di potenziamento umano del XXI secolo possono essere lette come un dispositivo biopolitico, che comporta una forma di potere molecolare esercitato sulla vita dell’individuo e sulla specie umana. Questo dispositivo, strutturato in meccanismi di infogenerazione e di biogenerazione, implica linee di visibilità, enunciazione, forza, oggettivazione e soggettivazione. La biopolitica del potere molecolare, che interviene sull’intimità della vitalità ed è finalizzata a produrre artificialmente la vita, genera almeno tre effetti, inerenti alla soggettività, al corpo e alla salute e solleva importanti questioni per la bioetica e il biodiritto.
In un primo momento verranno delineate le caratteristiche del dispositivo biopolitico per il potenziamento umano. Si considererà poi come tale dispositivo costruisce forme inedite di soggettività e nuove e diverse concezioni del corpo umano e della salute. Verrà delineato infine un modello per leggere i fenomeni associati al potenziamento umano, nel quale bioetica, biopolitica e biodiritto portano il proprio contributo in una geometria variabile.
Guest Speakers
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Daniel Toscano LopezRelatore ospite
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Paolo SommaggioSpeaker
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Lucia GalvagniSpeaker