This is (NOT) the end. Eredità digitale: come non disperdere ciò che resterà
FBK Aula Grande
Fondazione Bruno Kessler - Polo delle Scienze Umane e sociali
Aula Grande
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Cosa resterà e chi si occuperà delle innumerevoli tracce che lasciamo nella nostra vita digitale? A questa ed altre domande sul destino digitale del nostro passato cercherà di rispondere il filosofo e tanatologo Davide Sisto.
Dimensione reale e spazio virtuale, grazie alla persistenza del nostro accesso alla rete, sono oggi sovrapposti ed intersecati, così da rendere sempre più difficile distinguere nettamente le due dimensioni. Abbiamo lasciato e continuiamo a lasciare frammenti della nostra esistenza sui social media e sulle diverse piattaforme online attraverso la pubblicazione di immagini, testi, video. Ma che ne sarà di tutto questo quando non saremo più?
E ancora, il web è diventata la più grande piazza pubblica per celebrare il ricordo o condividere anche l’esperienza privata del lutto. Insieme piangiamo i nostri cari, insieme ricordiamo i nostri beniamini. Insieme, in un futuro prossimo, grazie alle recenti applicazione della Intelligenza Artificiale, potremmo trascorrere una seconda vita nella realtà virtuale.
Relatore: DAVIDE SISTO
modera: Federico Zappini
Evento a ingresso libero. E’ consigliata la prenotazione.
La gestione delle iscrizioni viene fatta direttamente dagli organizzatori del Festival, tramite Eventbrite. Cliccare qui
Le prenotazioni vanno confermate all’ingresso del luogo dell’evento, entro 15 minuti dall’inizio dell’appuntamento.
Relatori
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Davide Sisto - Relatore ospiteUniversità degli Studi di TorinoDavide Sisto insegna presso l’Università di Torino Filosofia ed Etica della Cura, Culture Cyborg e Realtà Aumentata. Collabora con l'Università di Trieste e insegna al Master “Death Studies & the End of Life” dell’Università di Padova. Si occupa di tecnologie digitali, realtà virtuale e cultura cyborg, concentrandosi in particolare sulle metamorfosi tecnologiche della morte, della memoria e dell'immortalità. Cura, insieme a Marina Sozzi e a Cristina Vargas, il blog “Si può dire morte”. Tra le sue pubblicazioni: La morte si fa social (Bollati Boringhieri 2018; Mit Press 2020; Katz Editores 2022; Zigurate 2023; Passagen Verlag 2024), Ricordati di me (Bollati Boringhieri 2020; Polity Press 2021; Niin & Näin 2021; Ketebe 2024), Porcospini digitali. Vivere e mai morire online (Bollati Boringhieri 2022; Fondo de Cultura Economica 2023; Katz Editores 2023), I confini dell’umano. La tecnica, la natura, la specie (Il Mulino 2023); pubblicherà nel 2024 L’amico immaginario (Einaudi).
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Federico Zappini - SpeakerLibreria Due Punti - TrentoLibraio curioso, socio insieme ad Elisa della libreria due punti di Trento che ormai da cinque anni vive e convive nel e con il quartiere di San Martino. Utilizza i libri come ponte tra le idee e le persone, tra il presente e il futuro, tra la realtà e l’immaginazione.