Smaterializzazione nell'arte religiosa
Online e in presenza
Fondazione Bruno Kessler - Polo delle Scienze Umane e sociali
Aula piccola
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Aula piccola
Seminario internazionale FBK-ISR 2023
Nel 1901, due occultisti e teosofi, Annie Besant e Charles Leadbeater, scrissero: “Con l’aumentare della conoscenza, l’atteggiamento della scienza verso le cose del mondo invisibile sta subendo notevoli modifiche.” Alla fine del XIX secolo, le scoperte scientifiche aprirono lo sguardo ad aspetti invisibili e immateriali della realtà; per esempio, quando l’ingegnere inglese W. C. Röntgen scoprì i raggi X nel 1895 rivelò un mondo rimasto inaccessibile fino ad allora. Da un lato, le scoperte scientifiche influenzarono i movimenti religiosi e spirituali emergenti in quell’epoca, che iniziarono a scorgere una spiegazione scientifica dei loro concetti relativi all’esistenza di diversi livelli di realtà.
D’altra parte, molti artisti erano interessati e coinvolti, a diversi livelli, in quei nuovi movimenti spirituali e religiosi, in particolare le correnti teosofiche. La sovrapposizione di spiritualità, arte e scienza si tradusse in una particolare atmosfera culturale, che ha provocato una tendenza a “smaterializzare” in arte.
Coordinamento scientifico:
Massimo Leone, Direttore FBK-ISR
Ciclo di seminari: “(Dis)Embodiment in Religion and Ethics”
La presentazione avverrà in presenza in Aula Piccola FBK fino ad esaurimento posti e in modalità online
Per poter organizzare il collegamento è obbligatoria la registrazione entro 30 gennaio 2023 alle ore 8.00
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Immagine:
Affresco di Schweitzer
Relatori
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Samanta Viziale - SpeakerUniversità di Torino e Università di CopenhagenSamanta Viziale è dottoranda in Semiotica e Media presso l’Università di Torino e l’Università di Copenhagen. Nel 2016, si diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Cuneo, e due anni dopo si laurea in Antropologia Culturale ed Etnologia presso l’Università di Torino con una tesi sulla relazione tra arti visive e sacralità. Nel 2020 approfondisce la relazione tra arte, antropologia e ontologia al Centro em Rede de Investigação em Antropologia e Ontologia di Lisbona. Le sue principali aree di ricerca riguardano l’antropologia dell’arte e delle religioni, la semiotica visiva e culturale, e l’esoterismo. Tra le recenti pubblicazioni: “Oltre i Simboli: Prospettiva Teosofica sul Simbolismo nell'Arte e nella Vita” (2022), articolo pubblicato nella rivista dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Wunderkammer.
Registrazione
La registrazione a questo evento è richiesta.
Registration closed on 29/01/2023.