PERDERE LA FEDE: RIFLESSIONI SULL’ATTUALE CRISI EPISTEMOLOGICA DELLA DEMOCRAZIA

FBK Aula Piccola

Fondazione Bruno Kessler - Polo delle Scienze Umane e sociali
Aula Piccola

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Oggi non sembrano sussistere le condizioni necessarie per l’esercizio della capacità democratica di problem solving. I cittadini delle società democratiche si sono divisi in comunità epistemiche apparentemente incommensurabili. Questa situazione di antagonismo tra verità e politica è stata anticipata da H. Arendt, ma nemmeno lei aveva previsto l’emergere della politica di scetticismo radicale che si sta diffondendo oggi.
Le discussioni sullo scetticismo radicale sono rimaste a lungo confinate all’interno dell’accademia. Tuttavia, negli ultimi anni una forma di scetticismo epistemologico radicale ha inaspettatamente guadagnato una posizione politica potenzialmente catastrofica all’interno delle società democratiche. La perdita di fiducia nella capacità di soluzione dei problemi della democrazia è pervasiva e crescente, soprattutto a causa di due fenomeni: 1) l’incapacità delle società democratiche di rispondere all’accelerazione della catastrofe climatica; 2) l’incapacità di mitigare gli effetti distruttivi del capitalismo. Quando le democrazie arrivano a questo punto, devono “rompere le forme politiche esistenti” e creare un nuovo “pubblico”. Il recupero della nostra fiducia nella democrazia dipende proprio dalla capacità di affrontare le sfide cui siamo posti di fronte oggi.

 

Ciclo di seminari: REBE Workshops

 

L’evento si terrà in lingua inglese.

L’evento, organizzato dal Centro di Studi Religiosi della FBK, si terrà in lingua inglese e fa parte delle attività del progetto di ricerca IPN 175: “Resilient Beliefs: Religion and Beyond”, finanziato dal Fondo scientifico dell’Euregio.

L’evento si terrà di persona nell’Aula Piccola della FBK fino a esaurimento posti e online.

È richiesta la registrazione entro il 18 marzo 2024 alle ore 12:00 per poter organizzare il collegamento.

 

 

 

Relatori

  • Nikolas Kompridis è un filosofo e teorico critico interdisciplinare le cui ricerche si concentrano sul ripensamento della relazione tra umano e non umano, sulla revisione della teoria e della pratica critica alla luce di diverse tradizioni di teoria critica, sulla rivalutazione delle pretese e delle possibilità del romanticismo filosofico e sull’illuminazione delle intuizioni etiche e politiche delle arti, in particolare della letteratura, del cinema e della musica. È autore di Critique and Disclosure: Critical Theory Between Past and Future (MIT), Philosophical Romanticism (Routledge), The Aesthetic Turn in Political Thought (Bloomsbury), e Heterotopian Cinema: Spaces of Refuge and Freedom (di prossima pubblicazione, Northwestern University Press), oltre a più di sessanta articoli e capitoli di libri apparsi su importanti riviste e case editrici accademiche. Ha insegnato in università del Canada, del Regno Unito e, da ultimo, ha diretto l’Institute for Social Justice di Sidney.

Registrazione

La registrazione a questo evento è richiesta.

Registration closed on 18/03/2024.

Contatti

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