Comunicare in medicina: etica e narrazioni cliniche

All’interno delle narrazioni e delle comunicazioni dei curanti, delle organizzazioni sanitarie e dei pazienti tre sono i linguaggi più evidenti, quello clinico, quello organizzativo e quello esistenziale: quest’ultimo, che è presente in particolare nei racconti dei pazienti, è quello più spesso sacrificato nel tempo e negli spazi di cura. Nel libro vengono presentate le ricerche condotte all’interno di realtà sanitarie italiane e internazionali sulle “narrazioni cliniche”, che l’autrice rilegge e analizza a partire dalle categorie della bioetica narrativa e della fenomenologia. L’ascolto di queste narrazioni consente di riflettere sulle pratiche di cura e di affrontare meglio la comunicazione, le scelte e le decisioni morali complesse che si presentano nella quotidianità clinica. Riprendendo il collegamento importante – e storicamente da sempre rilevante – tra medicina, etica e spiritualità, il libro mette in luce le dinamiche e i reciproci contributi, che ancor oggi esistono, tra questi diversi ambiti, in linea con la mission del Centro per le Scienze Religiose, incentrata sullo studio del rapporto tra religioni e innovazioni.