LUOGHI DI CONFINE: RIFLESSIONI SULLA RELIGIONE NELLA CULTURA CONTEMPORANEA. DARIA PEZZOLI-OLGIATI TIENE LA ZORDAN LECTURE 2024
FBK Aula Grande
Fondazione Bruno Kessler - Polo delle Scienze Umane e sociali
Aula Grande
FBK Aula Grande
Fondazione Bruno Kessler - Polo delle Scienze Umane e sociali
Aula Grande
La Davide Zordan Lecture si tiene annualmente in autunno. È stata istituita per onorare la memoria di Davide Zordan, ricercatore del Centro per le Scienze Religiose della Fondazione Bruno Kessler, scomparso nel 2015.
Nell’edizione di quest’anno Daria Pezzoli-Olgiati discuterà il tema dei temi per chi si occupa di Religious Studies e teologia: che cos’è la religione? La religione è una dimensione fondamentale della cultura contemporanea. Profondamente intrecciata con la storia culturale, è un luogo in cui significati esistenziali vengono formati, negoziati e trasmessi. Nella tensione tra ispirazione e abuso, tra immaginazione di un mondo solidale e la legittimazione della violenza nuda e cruda, la religione, assumendo forme diverse, si adatta continuamente alle sfide della vita e della società. La Zordan Lecture 2024 è un invito a intraprendere una passeggiata in zone di confine – nel senso più ampio del termine – per scoprire aspetti sorprendenti, marginalizzati o ignorati di un fenomeno antico e attuale.
Per l’occasione sarà disponibile il volume che raccoglie le Zordan Lectures 2020-2022:
M. Shawn Copeland – Ingolf U. Dalferth – Robert A. Orsi, Alla prova del tempo. Religioni e civiltà, a cura di P. Costa, EDB, Bologna 2024.
La conferenza sarà in italiano.
Modalità di partecipazione:
In presenza accesso libero.
La Lecture verrà trasmessa anche sul canale YouTube di FBK.
L’iniziativa è stata realizzata anche grazie al contributo della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura. |
Relatori
-
Daria Pezzoli-Olgiati insegna scienza e storia delle religioni alla Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco di Baviera. Il suo lavoro si incentra sulla religione nella comunicazione visiva e audiovisiva e sui concetti di genere e di spazio per un approccio di studi culturali alle tradizioni religiose. Nel 2004 ha trascorso un periodo di ricerca presso l’Istituto di Scienze religiose della Fondazione Bruno Kessler da cui è nata una lunga e fruttuosa collaborazione, in particolare con il compianto Davide Zordan. Tra le sue numerose pubblicazioni: "Religion in der Kultur erforschen. Ein Essay" (2019); "Handbuch Gender und Religion" (2021); "Religion in Representations of Europe: Shared and Contested Practices" (2023); "Grenzgänge. Religion und die Alpen" (2024).