UN’EREDITÀ SENZA TESTAMENTO: LA MONTAGNA COME LABORATORIO DEL FUTURO
Sala Studio ISR | I piano
Fondazione Bruno Kessler - Polo delle Scienze Umane e sociali
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Il momento storico è propizio per tornare a riflettere su una coppia concettuale che ha svolto un ruolo fondamentale nell’orientare l’opinione pubblica nell’età moderna: la dicotomia tra conservazione e progresso. A partire almeno dalla Rivoluzione francese la scelta di schierarsi dal lato dei “progressisti” o dei “conservatori” ha plasmato il campo di forze ideologico entro cui si è definita l’identità politica dei cittadini delle nascenti democrazie. Ma le cose stanno ancora così? Nel suo intervento, basandosi sulle riflessioni di A. Tocqueville, H. Arendt e H. Rosa, Paolo Costa ragionerà sul primato del futuro nell’esperienza moderna del tempo e su come esso abbia influito sul conflitto tra conservatori e progressisti in una condizione di accelerazione socio-economica sistemica. Nella seconda parte, il relatore si chiederà se esista lo spazio, o meglio un interspazio tra conservazione e trasformazione, a partire dal quale sia possibile immaginare un futuro sottratto all’immaginario accelerazionista. A questo scopo, il discorso si focalizzerà su un luogo geografico marginale, le terre alte, come campo di esplorazione di una modernità alternativa in cui l’innovazione serva non solo per accelerare ma anche per rallentare.
PAOLO COSTA | FBK-ISR
Ciclo di seminari: Conservazione e trasformazione nell’etica e nella religione
Coordinamento scientifico: Massimo Leone, FBK-ISR
L’evento si terrà di persona nella Sala Studio ISR della Fondazione Bruno Kessler fino a esaurimento posti e online.
Il relatore sarà presente e terrà il suo intervento in lingua italiana
È richiesta la registrazione entro il 9 maggio 2025 alle ore 12:00 per poter organizzare il collegamento.
Relatori
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Paolo Costa, filosofo e saggista, è ricercatore del Centro per le Scienze Religiose della Fondazione Bruno Kessler. Oltre che di numerosi articoli, curatele e traduzioni, è autore di Un’idea di umanità (Bologna 2007), La ragione e i suoi eccessi (Milano 2014), La città post-secolare (Brescia 2019), L’arte dell’essenziale: un’escursione filosofica nelle terre alte (Udine 2023).
Registrazione
La registrazione a questo evento è richiesta.
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Organizzatori
