Gli spazi delle religioni e delle spiritualità: luoghi, dispositivi e pratiche di incontro e riconoscimento nelle società plurali
Applicando uno sguardo multi- e trans-disciplinare, particolarmente attento alla collaborazione tra scienze sociali, geografiche e digital humanities, il programma di ricerca investe la dimensione spaziale e materiale della religione e della spiritualità nelle società contemporanee. Oggetto di studio sono i diversi tipi di spazi in cui queste trovano espressione: siti storici, luoghi di culto e meditazione, spazi condivisi e multi-fede; antropici e naturalistici; fisici e virtuali; in contesti pubblici e istituzionali; urbani e rurali etc. Con riferimento a tale varietà di casi, la ricerca indaga il ruolo di architetture, allestimenti, oggetti, dispositivi (anche digitali), corpi, pratiche e performance nel mediare e costruire le esperienze religiose e spirituali, le relazioni tra attori secolari e religiosi e di diverse fedi e, più in generale, il ruolo delle religioni nei diversi contesti sociali.
Con attenzione al contributo che questo tipo di studi può offrire alla riflessione sull’inclusione delle minoranze culturali e religiose, il programma di ricerca intende individuare e promuovere forme spaziali e materiali che più si prestano a supportare relazioni sociali basate su riconoscimento e rispetto.